MEDITERRANEO
Festival d’autunno
un omaggio a quanto il guardo esclude
Bisceglie 24 novembre – 12 dicembre 2021
MERCOLEDI’ 24 NOVEMBRE 2021
ore 20,00 _ Chiesa di San Silvestro
LE VOCI DI DENTRO/musica
STOLEN CELLO DELUXE
C’è tutta la biografia di Redi Hasa nel violoncello con cui è volato via dal paese delle aquile. Non è uno strumento di pregio, ma ha una voce unica, quella di un musicista albanese fuggito da una gabbia di ferro e fuoco. Da allora sono passati molti anni, eppure, quando Redi si trova a tu per tu con il suo violoncello, rifioriscono le storie che lo strumento continua a custodire come gioielli di famiglia: ricordi struggenti, ferite che non rimarginano, visioni e immagini di un regno emotivo che la musica mantiene vivo.
REDI HASA violoncello
ROCCO NIGRO fisarmonica
MARCO SCHIAVONE violoncello
CRISTIAN MUSIO viola
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
REDI HASA
Nato a Tirana nel ‘77, nel 1998 si diploma all’Academy of Arts della Capitale e vince una borsa di studio presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Ora stretto collaboratore di Ludovico Einaudi, nei primi anni ’90, lascia l’Albania e arriva in Italia portando con sé il bene più prezioso: un violoncello rubato.
GIOVEDI’ 25 NOVEMBRE 2021
FARAUALLA
ore 19,00 _ Via Marconi
I DIRITTI IN GENERE/GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE/musica
OGNI MALE FORE
Contro la violenza sulle donne, una “manifestazione” coronata dal concerto che le vocalist dedicano all’affascinante territorio della medicina popolare pugliese. Le formule di guarigione univano gli aspetti pagani della cultura popolare ad una fervida religiosità, la pratica magica o taumaturgica ad una vera competenza erboristica in una unione che non risultava mai essere forzata. Queste formule rivivono nel canto disegnando un ideale percorso verso la guarigione fisica e spirituale. La rotta i diritti in genere include alcuni dialoghi e questa manifestazione, affidando allo sguardo femminile il compito di esplorare il mondo dei diritti e le carenze non solo di genere.
GABRIELLA SCHIAVONE voce
MARISTELLA SCHIAVONE voce
LOREDANA SAVINO voce
TERESA VALLARELLA voce
PIPPO D’AMBROSIO percussioni
ingresso libero
FARAUALLA
Faraualla è la più profonda cavità carsica della Murgia: un nome di origine incerta la cui pronuncia evoca la natura di questo quartetto, nato nel ‘95 per condividere l’uso della voce come “strumento” mosso ad indagare espressioni vocali di diverse etnie, ancorandole alle proprie radici culturali.
VENERDI’ 26 NOVEMBRE 2021
KUZIBA TEATRO
ore 21,00 _ Chiesa di Santa Margherita
LE VOCI DI DENTRO/teatro
FIORI DEL DESERTO
fatti e anfratti di eremiti mediterranei
I valloni del Gargano sono luoghi di straordinaria bellezza che a partire dal medioevo sono stati popolati da eremiti e monaci in maniera così intensa da far guadagnare al monte la nomea di deserto monastico garganico. Tra queste figure, spiccano quelle di san Giovanni da Matera e dei suoi seguaci, detti “gli Scalzi”. Questo lavoro parte dalla confessione dell’ultimo monaco pulsanese disposto a tutto pur di non cambiare tonaca, incrocia la storia di una donna che per quarant’anni si finge uomo pur di abbracciare la vita eremitica e approda al racconto di un povero diavolo che tenta fallendo Giovanni da Matera e Guglielmo da Vercelli, entrambi santi e fondatori di due differenti ordini monastici. Oggi ricordiamo Alessandro Leogrande a cinque anni dalla sua scomparsa.
BRUNO SORIATO attore, regia, scrittura
ROSSANA FARINATI attrice
LIVIO BERARDI attore
KUZIBA TEATRO
La compagnia Kuziba nasce in Puglia nel 2011. Attiva negli ambiti del teatro ragazzi e del teatro di ricerca, a fianco dell’attività produttiva dà vita al percorso di ricerca “Il teatro che non c’è”, inventando e realizzando azioni teatrali partecipate nei contesti più diversi, dai quartieri di periferia agli orti botanici, dalle biblioteche ai porti.
SABATO 27 NOVEMBRE 2021
PINO MARCHIONNA/GERI BALLO
ore 19,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
LE VOCI DI DENTRO/FOCUS_Albania/dialogo
LE REGIONI DELL’ALTRO
Come affrontare un esodo biblico cogliendolo come un’opportunità? Come gestire un sentimento umano, la paura, per mantenersi umani e riconoscere l’altro, il suo dolore, le sue difficoltà e la sua ricchezza, per farsi approdo accogliente? Ecco un dialogo fra il sindaco che nel ‘91 invitò i cittadini di Brindisi a non aver paura e un’attivista, già Console e addetta culturale dell’ambasciata albanese a Roma, impegnata sul fronte delle diaspore e portavoce dell’associazione Volare, che promuove riforme ispirate all’avanzare dei diritti civili e sociali, con particolare attenzione alle diseguaglianze e alle povertà vecchie e nuove..
PINO MARCHIONNA economista e politico
GERI BALLO attivista
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
PINO MARCHIONNA
Politico ed economista, alla ricerca di un rinnovato rapporto tra etica, economia e cultura, è autore di diversi saggi. Nel 1991, da sindaco, affrontò l’esodo dei 25.000 albanesi che in un solo giorno arrivarono nella Città di Brindisi. Nel 2017 è stato insignito della Cittadinanza Onoraria della Città di Valona (Albania)
GERI BALLO
Attivista italo albanese e tra le voci più note in Italia per competenza e background migratorio. Dopo sei anni da diplomatico dell’Ambasciata d’Albania a Roma, è tornata all’attivismo sociale e politico co-fondando l’associazione Volare e dedicandosi a progetti sulle diaspore in Italia e in Europa.
INTI
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
TEATRI DI CONFINE/teatro
NON ABBIATE PAURA
Marzo 1991. Nell’arco di tre giorni ventimila cittadini albanesi in fuga dal loro paese, affamati, in cerca di libertà e di una vita nuova sbarcano a Brindisi. Ad accoglierli una città povera, di ottantamila abitanti, schiacciata dalla disoccupazione e dall’illegalità e uno Stato assente e cinico. Racconto di un miracolo laico: di un incontro inimmaginabile. Una storia pugliese senza nessuna redenzione dall’alto. Senza l’intervento salvifico del potere centrale né di alcuna bandiera. Storia di un naufragio umano che poteva essere la scintilla di un’apocalisse. E non lo è stato. Una delle pagine di dignità e umanità che vale la pena ricordare, in questo mondo disinfettato e cattivo che siamo riusciti a tirarci addosso.
LUIGI D’ELIA attore
FRANCESCO NICCOLINI regia
CLAUDIO PRIMA organetto
LUIGI D’ELIA
Autore, attore, impegnato sul fronte ecologista, è stato “custode” artistico dell’oasi di Torre Guaceto e oggi conta nel suo repertorio una serie di racconti attenti a questo tema, ospiti dei principali cartelloni italiani. Da oltre dieci anni collabora con lo scrittore, drammaturgo Francesco Niccolini.
DOMENICA 28 NOVEMBRE 2021
JUSTIN ADAMS e MAURO DURANTE
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
STILL MOVING
La fama dell’inglese è nota: chitarrista, produttore, compositore, collaboratore importante di Robert Plant e dei Sensational Spaceshifters, ha collaborato con artisti come Tinariwen e Rachid Taha, evidenziando una sensibilità per il groove nordafricano. Con il gambiano Juldeh Camara ha incrociato alla tradizione griot lo spirito originario del blues e il suo ultimo album, Ribbons, è considerato tra i migliori degli ultimi dieci anni dalla rivista Songlines. La collaborazione con il violinista e percussionista del Canzoniere Grecanico Salentino Mauro Durante nasce con La Notte della Taranta diretta da Einaudi. Spiriti affini nei ritmi trance tipici della Taranta, creano un suono crudo e essenziale che commuove e ipnotizza.
JUSTIN ADAMS chitarra
MAURO DURANTE violino e tamburello
JUSTIN ADAMS
Chitarrista, da anni braccio destro di Robert Plant (nella sua attività solista, fuori dai Led Zeppelin) con una predilezione per il groove nordafricano e il soffio musicale del deserto.
MAURO DURANTE
Violinista e tamburellista, uno dei grandi interpreti delle musiche popolari del Sud della Puglia e anima del Canzoniere Grecanico Salentino, decretato «miglior gruppo di world music al mondo» ai Songlines Music Awards di Londra nel 2018.
MERCOLEDI’ 1 DICEMBRE 2021
CALIXTINUS
ore 20,00 _ Chiesa di Santa Caterina
LE VOCI DI DENTRO/musica
SACRED MOUNT
Un percorso di musiche e parole animato dalla sonorità di strumenti classici come il violoncello, la chitarra e il pianoforte al quale fanno da contrappunto emozionale strumenti medievali come la viella, il duduk, l’oud e le percussioni orientali. Racconti di viaggio si dipanano con eleganza, ritmo meditativo, sviluppando un dialogo tra l’antico e il contemporaneo, l’oriente e l’occidente: disegnando un ponte immaginario sull’Adriatico tra le montagne Sacre del Gargano, l’Athos e l’Ararat, tutti luoghi segnati da una spiritualità arcaica. Le musiche di padre Komitas Vardapet, Georges Ivanovic Gurdjieff – de Hartmann e del santo taumaturgo Nectarios di Egina indicano l’andamento del viaggio.
GIOVANNANGELO DE GENNARO canto, viella, flauti
NICOLA NESTA oud, liuto medievale, chitarra acustica, canto
PIPPO D’AMBROSIO duff, darbouka, campane tibetane
GIOVANNI ASTORINO violoncello
FRANCESCO DI CRISTOFARO duduk, bansuri
LEO BINETTI pianoforte
CALIXTINUS
Giovannangelo de Gennaro è un musicista e suonatore di viella, uno strumento a corde che ha origini medievali. Collabora con Vinicio Capossela dal 2015 e fonda l’Ensemble per ricostruire le tradizioni de periodo medievale e tradizionale della Puglia, punto di passaggio dell’Italia meridionale tra cristiani musulmani ed ebrei.
GIOVEDI’ 2 DICEMBRE 2021
ARTE VIVES/BON TON
ore 18,00 _ Bon Ton
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
LA VIA DEL THE
Sarebbe stato difficile ignorare in una ricognizione mediterranea il repertorio classico napoletano che Veronica Sinigaglia ci restituisce con Nico Acquaviva. La dimensione e la collocazione temporale, ci offrono l’opportunità della dedica a una bevanda identitaria di molti paesi mediterranei: traccia di rotte che li hanno collegati per millenni. La via del the si percorre lentamente, più vicina a una pausa, a un punto di sosta e di meditazione. L’impegno a ricominciare dall’incontro, dal dialogo, dall’ospitalità: tutti ingredienti che questo infuso custodisce e dispensa.
VERONICA SINIGAGLIA canto, viella, flauti
NICO ACQUAVIVA chitarra
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
ARTE VIVES
Associazione di promozione sociale, nasce dal sogno di famiglia di realizzare progetti e manifestazioni volti alla promozione della cultura musicale e artistica. Promuove attività di animazione, aggregazione, formazione, con attività culturali di vario genere volte a favorire un corretto e armonico sviluppo educativo.
VENERDI’ 3 DICEMBRE 2021
ANTONELLA DE BIASI/MAURO DE CILLIS
ore 19,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
I DIRITTI IN GENERE/dialogo
ZEHRA LA RAGAZZA CHE DIPINGEVA LA GUERRA
Si riflette sulla questione siriana, raccontando una figura simbolo del dramma che affligge quel popolo. Zehra ha sempre dipinto, fin da bambina. Non ha più smesso dal giorno in cui un funzionario ha urlato contro sua nonna perché si era rivolta a lui in curdo, una lingua proibita. Zehra non può fare a meno di ritrarre quella condizione, ma quando il suo dipinto diventa virale sui social come “La Guernica curda”, viene arrestata e condannata per propaganda terroristica. Privata dei suoi colori non rinuncia, si serve di scarti di cibo, dei suoi stessi capelli e dipinge, continuando così a far sentire la propria voce, una voce che ormai si distingue fra le più autorevoli nel mondo dell’arte contemporanea.
ANTONELLA DE BIASI scrittrice
MAURO DE CILLIS antropologo e sociologo
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
ANTONELLA DE BIASI
Antonella de Biasi, giornalista professionista freelance. Ha lavorato come redattrice al settimanale “La Rinascita della sinistra” e a “Linkiesta” scrivendo di politica estera e società. Attualmente si occupa di formazione giornalistica per ragazzi. Autrice e curatrice del volume Curdi.
MAURO DE CILLIS
Mauro De Cillis, Sociologo ed Antropologo. Funzionario-Capo sezione del servizio sociale comunale a Bisceglie e successivamente Dirigente del Settore socio-culturale del comune di Ruvo di Puglia.
SADE MANGIARACINA TRIO
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
MADIBA
Madiba è il progetto della pianista siciliana dedicato ad un simbolo della lotta per i diritti umani: Nelson Mandela. Un racconto in musica del grande attivista che ne evoca il coraggio, la determinazione, la lucidità, raccontandone gli amori, la prigionia e la forza del perdono. Sade mette in luce le sue origini mediterranee filtrandole attraverso la lente della musica improvvisata e conferma una sorprendente maturità dialogando con due compagni particolarmente virtuosi. Ha inciso quest’ultimo album per la coraggiosa label indipendente Tuk Music diretta da Paolo Fresu: sugello di un riconoscimento che, oltre la critica, le sta assicurando un sempre più vasto pubblico.
SADE MANGIARACINA pianoforte
MARCO BARDOSCIA contrabbasso
GIANLUCA BRUGNANO batteria/percussioni
SADE MANGIARACINA TRIO
La giovane pianista, classificata tra i dieci migliori giovani talenti italiani nel 2018 per la rivista MUSICA JAZZ, ha al suo attivo una vasta discografia e numerose collaborazioni nazionali ed internazionali. Prodotta prima da Greg Osby, è entrata recentemente a fare parte della scuderia del trombettista Paolo Fresu.
SABATO 4 DICEMBRE 2021
VITO TETI/MAURIZIO FIORINO
ore 19,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
TEATRI DI CONFINE/FOCUS_Partenze e ritorni
IL SENSO DEL LUOGHI
Un giovane scopre la scrittura allontanandosi dalla propria terra e da quella prospettiva trova le parole della sua narrazione. Qui incontra un maestro, un antropologo che, per quanto figlio di migrazioni, è nel restare che ha trovato il senso del proprio racconto. Il confronto indaga una medesima questione da due prospettive diverse, tese entrambe a custodire il vigore di una radice senza farsi imprigionare. L’obiettivo non è quello di definire la scelta giusta, quanto piuttosto di confrontare due diversi percorsi educativi nell’accezione propria del termine: due vie per portare fuori il proprio disagio, cercando un modo praticabile per farne vita.
VITO TETI antropologo
MAURIZIO FIORINO scrittore
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
MAURIZIO FIORINO
Maurizio Fiorino è nato a Crotone nel 1984. Dopo un’infanzia turbolenta in Calabria si è trasferito prima a Bologna poi a New York dove ha esposto in diverse gallerie e frequentato gli ambienti artistici per quasi un decennio. Adesso pubblica con la casa editrice e/o e scrive di cultura su diverse testate nazionali.
VITO TETI
Nato in Calabria dove è tornato, Vito Teti è professore ordinario di Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical. Si è occupato di antropologia del viaggio e dell’emigrazione e dell’abbandono con particolare riferimento al Mezzogiorno d’Italia e al Mediterraneo.
TEATRO DEI BORGIA
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
MAESTRI E
TEATRI DI CONFINE/teatro
ERACLE, L’INVISIBILE
Liberamente ispirato al mito greco di Eracle, il forte per eccellenza, lo spettacolo narra di un uomo come tanti, buon padre di famiglia, marito felice, la cui vita inciampa in un evento imprevisto e si sgretola. Racconta, attraverso una vicenda piccola e intima, il confuso sentimento di paura e rabbia che pervade la nostra società e che in tanti casi deflagra in violenza. Frutto di un percorso di ricerca sul campo fra esodati, disoccupati, senza tetto, persone in situazioni di disagio, attraverso la riscrittura di Fabrizio Sinisi, il lavoro associa la vicenda dell’eroe classico a quella dell’espulso, per approfondire quanto può comportare una notizia falsa, una separazione, un pregiudizio.
CHRISTIAN DI DOMENICO attore
FABRIZIO SINISI parole
ELENA COTUGNO spazio scenico
GIAMPIERO BORGIA regia
CHRISTIAN DI DOMENICO
È il principale erede ed insegnante della metodologia d’arte drammatica alschitziana in Italia, Christian Di Domenico ha lavorato, tra gli altri, come attore di cinema con Giuseppe Bertolucci, Antonio Albanese e Giuseppe Battiston e nel teatro con Gabriele Vacis, Marco Baliani.
DOMENICA 5 DICEMBRE 2021
VINCE ABBRACCIANTE OTTETTO
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
MUSICA
Alla sua quarta pubblicazione discografica, Abbracciante propone in prima assoluta la sua nuova impresa discografica, associando ancora una volta al suono della fisarmonica quello degli archi e di una ricca sezione ritmica con batteria, contrabbasso e pianoforte. Composizioni nate durante la fase di confinamento, animano un viaggio della mente e del cuore, immaginando gli orizzonti negati, con una sinfonica coralità di umori, armonie e immagini che ci riportano allo choro, alle bande di paese, alla tarantella, al melodramma, alle arie barocche, al Mediterraneo, ai canti popolari di un sud aggrappato alle sue tradizioni musicali.
VINCE ABBRACCIANTE fisarmonica
PASQUALE STAFANO pianoforte GIORGIO VENDOLA contrabbasso
FABIO ACCARDI batteria
LUISANA LORUSSO violino GIULIA GENTILE violino
ROSANNA DELL’OLIO viola
FEDERICA DEL GAUDIO violoncello
VINCE ABBRACCIANTE
Nasce ad Ostuni nel 1983. All’età di otto anni intraprende gli studi musicali con il padre Franco. Citato da Richard Galliano, si è esibito nei cinque continenti, ha vinto diversi premi e pubblicato 3 album da solista e scritto colonne sonore per il cinema. Nel 2021 conquista l’Orpheus Award come miglior produzione jazz con Terranima.
MARTEDI’ 7 DICEMBRE 2021
BANDADRIATICA
ore 20,00 _ Chiesa di San Pietro, il falò
LE VOCI DI DENTRO/musica
ODISSEA MEDITERRANEA
La vigilia dell’Immacolata qui si celebra intorno a dei grandi falò e così, questo concerto si trasforma in una festa affidata alla travolgente Bandadriatica, trasportata dai venti vorticosi che illuminano le coste del mare orientale, sulle onde agitate della musica di tutte le coste mediterranee come una complessa “babilonia”, dove i linguaggi iniziano ad armonizzarsi sulle melodie popolari nel fervore meticcio delle città portuali. Le tradizioni pugliesi assumono una nuova risonanza accogliendo gli echi delle musiche adriatiche, dialogando con l’Albania, la Macedonia, la Croazia, con le fanfare Serbe e il Nord Africa e spingendosi fino al Mediterraneo più orientale.
CLAUDIO PRIMA organetto, voce EMANUELE COLUCCIA sax
ANDREA PERRONE tromba VINCENZO GRASSO clarinetto
GAETANO CARROZZO trombone MORRIS PELLIZZARI chitarre
GIUSEPPE SPEDICATO basso
OVIDIO VENTUROSO batteria
BANDADRIATICA
La BandAdriatica voga sulle coste sonore mediterranee, così le tradizioni pugliesi portano lontano gli echi frenetici della musica del Salento attraverso suoni che arrivano sulle sponde del Mare Adriatico, confrontandosi con le musiche di Albania, Macedonia, Croazia, con le fanfare Serbe e il Nord Africa e spingendosi fino al Mediterraneo più orientale.
MERCOLEDI’8 DICEMBRE 2021
BAB L’BLUZ
ore 21,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
NAYDA!
La loro etichetta è la Rewal World di Peter Gabriel. Vivono tra Lione e Marrakech e nascono dall’incontro tra Yousra Mansour e Brice Bottin, dal loro sogno di portare il Guembri sulla scena musicale, confermando che questo strumento, nato in Africa, è all’origine del Blues. Omaggio alle inesauribili radici della cultura Gnawa, la loro musica mescola tradizione, musica chaabi e hassani, funky, rock e blues, stili provenienti da diversi mondi che si incontrano per diffondere, attraverso il canto, un messaggio di pace, di uguaglianza e di amore. Frontwoman della band, formatasi a Marrakech, è la carismatica e determinata Yousra Mansour.
YOUSRA MANSOUR lead vocal, awisha, percussions
BRICE BOTTIN guembri, back vocals, percussions
HAFID ZOUAOUI drums, back vocals
JÉRÔME BARTOLOME flute, percussions, back vocals
BAB L’BLUZ
Bab L ‘Bluz nasce nel 2018 a Marrakech. È un gruppo rock psichedelico marocchino che unisce Rock, musica attuale e musica popolare marocchina. Nasce dal sogno di portare il Guembri, la chitarra Gnawa, sulla scena musicale contemporanea, confermando che questo strumento, nato in Africa, è all’origine del Blues.
GIOVEDI’9 DICEMBRE 2021
UOMINI IN FRAC
ore 21,00 _ Teatro Politeama
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
omaggio a Domenico Modugno
Scegliamo Modugno non solo per rievocare uno straordinario rappresentante della nostra cultura, ma anche per il viaggio che l’ha portata a “volare”, accompagnando l’Italia del boom economico dentro la modernità e nel mondo, rivoluzionando la canzone, da allora in avanti non più figlia solo del “belcanto”. Domenico Modugno ha trasformato melodie e linguaggio musicale, restando saldamente radicato nella tradizione popolare, in lui hanno convissuto saldamente un cuore antico e un linguaggio nuovo. Evidentemente straordinario l’ensemble con una selezione di artisti fuori dal comune, indispensabile per onorare tanta grandezza.
PEPPE SERVILLO voce
JAVIER GIROTTO sax
FABRIZIO BOSSO tromba
RITA MARCOTULLI pianoforte
FURIO DI CASTRI contrabbasso
MATTIA BARBIERI batteria
VENERDI’10 DICEMBRE 2021
MICHELA MARZANO
ore 19,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
I DIRITTI IN GENERE/dialogo
STIRPE E VERGOGNA
Il pre/testo è dato dal suo ultimo libro, Stirpe e vergogna, dove intreccia il passato famigliare alle pagine più controverse della storia del nostro Paese. Perché “mediterraneo” è anche l’approccio interiore che disegna il percorso di una donna, includendo dubbi e riflessioni, il rapporto complicato con la maternità, il legame tra sangue, eredità, memoria e quel passato fascista con cui l’Italia non ha mai fatto davvero i conti. Fra le protagoniste del panorama culturale italiano, Michela Marzano si occupa di filosofia morale e politica, ponendo particolare attenzione alla fragilità della condizione umana: un ingrediente decisivo che accogliamo come uno dei contributi più preziosi per il nostro viaggio.
MICHELA MARZANO scrittrice
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
MICHELA MARZANO
È una delle grandi protagoniste nel panorama culturale italiano. Attualmente insegna all’Università di Parigi V: René Descartes. Si occupa di filosofia morale e politica, con la centralità dell’essere umano in quando essere vivente partendo dalla fragilità delle condizioni umane. Dal 2019 è editorialista per La Repubblica e dal 2020 scrive anche su La Stampa.
CASTRIGNANO’ feat ENZO AVITABILE
ore 21,00 _ Teatro Politeama
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
BABILONIA
Antonio Castrignanò, musicista, compositore e autore salentino. Dal 2003 è la voce e il tamburo della ‘notte della taranta’, ha suonato e collaborato con molti artisti della scena musicale italiana e internazionale, esibendosi su palchi e festival di grande prestigio, nazionale ed internazionale, diventando negli anni artista di riferimento e volto noto della riscoperta tradizione musicale del Salento. Se l’incontro si è materializzato nel singolo Masseria Boncuri, il desiderio di incrociare la straordinaria esperienza di Enzo Avitabile, trova in questo appuntamento un’opportunità che il pubblico potrà condividere in un concerto che sarà difficile seguire seduti in platea…
ANTONIO CASTRIGNANO’ voce e tamburo
ENZO AVITABILE sax
ANTONIO CASTRIGNANO’
Musicista salentino, voce e tamburo de L’Orchestra della Notte della Taranta, ha suonato e collaborato con artisti internazionali e suoni da tutto il mondo ed è divenuto negli anni uno dei personaggi simbolo della riscoperta tradizione musicale del Salento.
ENZO AVITABILE
Il Conservatorio. Il pop. Il ritmo afro-americano. La musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro. Compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli nel 1955, ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale, demolendo ogni sovrastruttura mercantile, ogni moda ed ha collaborato con artisti pop e rock di tutto il mondo.
SABATO 11 DICEMBRE 2021
CARLOTTA SAMI
ore 19,00 _ Vecchie Segherie Mastrototaro
I DIRITTI IN GENERE/FOCUS_Rifugiati
RIFUGIATI
Impegnata sul fronte dei diritti umani, è portavoce per il Sud Europa dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). A lungo impegnata nei territori Palestinesi, ha diretto programmi di Save the Children ed è stata direttrice generale di Amnesty International in Italia. Nel libro che presentiamo, “Rifugiati”, demolisce falsi miti e luoghi comuni, utilizzando dati, leggi, proponendo soluzioni, raccontando storie vere, come quella di Yahya, fuggito dal Gambia, che, come tanti, ha attraversato l’inferno del traffico di esseri umani e oggi lavora in un ristorante in Sicilia, o quella di Tala, bimba in fuga col padre dalla Siria in guerra. Appuntamento di massima pertinenza a conclusione della sezione dialoghi.
CARLOTTA SAMI autrice
ingresso gratuito/prenotazione consigliata
CARLOTTA SAMI
Portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Il suo impegno nel campo dei diritti umani e degli interventi umanitari è ventennale. E’ stata Direttrice generale di Amnesty International in Italia dopo avere gestito, per dieci anni, le operazioni umanitarie di Save the Children in Italia e nei principali luoghi di crisi sul piano internazionale.
SABATO 11 DICEMBRE 2021
COMPAGNIA ELEINA D
ore 19,30/20,30 _ Castello
SOLUZIONI ARMONICHE/musica
MIRAGGI
produzione originale, spettacolo site-specific di danza, suoni, luci e immagini
La compagnia di danza Eleina D. è considerata un punto di riferimento nella creazione di performance di teatro fisico in Italia. Qui si fa partecipe di una produzione originale che anima il Castello Svevo Angioino con il contributo dalla tecnologia illuminotecnica di Giuseppe Loconsole e la creatività di Bruno Soriato, regista, scenografo, fra i fondatori della compagnia Kuziba Teatro. L’obiettivo è quello di trasformare la fortezza in una visione. Il linguaggio multidisciplinare associa danza, suoni, luci e immagini, includendo segni e contraddizioni del mare di mezzo, senza rinunciare allo stupore che ogni miraggio suscita.
VITO CASSANO coreografie
MICHELE MARZELLA e FRANCESCO NAVACH musica
GIUSEPPE LOCONSOLE impianto scenotecnico
BRUNO SORIATO coordinamento
ingresso gratuito
COMPAGNIA ELEINA D
Il suo originale percorso artistico dal carattere multidisciplinare commistiona il linguaggio del teatro fisico e della danza a spettacolari e suggestive performance aeree ed è diventata in pochi anni punto di riferimento per la creazione di performance di teatro fisico per produzioni teatrali in Italia e all’estero e nella gestione di grandi eventi per realtà private, brand ed enti pubblici.
DOMENICA 12 DICEMBRE 2021
TEATRO DEI BORGIA
ore 19,00 e ore 21 _ Fermata del Mito
TEATRI DI CONFINE/teatro
MEDEA PER STRADA
Un’esperienza da vivere e l’opportunità d’incrociare la storia di una donna semplice, bella, disarmata che, partita dal proprio paese con un sogno, ripercorre l’incubo che si è trovata a vivere. Del grande tema delle migrazioni, qui si mette a fuoco il fenomeno che riguarda quelle “sconosciute”, eppure così familiari, quasi elementi di un arredo urbano cui siamo assuefatti, che “lavorano” sulle nostre strade. Donne partite alla ricerca di una vita migliore che si sono ritrovate schiave nel racket della prostituzione. Il testo, cui sono approdati Fabrizio Sinisi ed Elena Cotugno, nel solco delle libere riscritture, rivela allo spettatore la “tragedia dello straniero” con la forza del mito greco.
ELENA COTUGNO attrice, scrittrice
FABRIZIO SINISI scrittore
GIAMPIERO BORGIA regia
ELENA COTUGNO
nasce a Ruvo di Puglia nel 1984. È attrice, autrice di teatro e co-direttrice, con Gianpiero Borgia, della compagnia TB, Teatro dei Borgia. Recentemente Elena Cotugno è stata premiata come “Miglior attrice emergente” per la sua straordinaria interpretazione di “Medea per strada”.
LUCIDISCENA
ore 19,00 e ore 22 _ Castello di Bisceglie
TEATRI DI CONFINE/teatro
ROTTE
La facciata del Castello Svevo Angioino di Bisceglie diventa un fondo animato che accoglie viaggi reali e fantastici attraverso il Mediterraneo, percorrendo quelle rotte che nei secoli ne hanno fatto occasione di scambi, incontri, ma anche conflitti. Con la potente tecnologia di Lucidiscena, fornitore dei più importanti enti lirici italiani e il contributo immaginativo di Bruno Soriato, le mura si trasformano in un’enorme mappa attraversata da storie, miti invenzioni che hanno alimentato e continuano ad alimentare la nostra civiltà. Non uno spettacolo, ma un’istallazione in movimento che ciclicamente offre allo spettatore passante un’occasione di viaggio.
GIUSEPPE LOCONSOLE direzione tecnica
BRUNO SORIATO collaborazione artistica e organizzativa
ingresso gratuito
EFFETTI COLLATERALI
18, 19, 25, 26 novembre
COLLETTIVO SOCRATES
ore 22,00_Itinerante
Incursioni nei locali della città
T-FRAMES MEDITERRANEO
di e con PIETRO NAGLIERI e BRUNO RICCHIUTI
Succede che in un locale entri qualcuno candidando all’ascolto collettivo il racconto di una foto. E che, nel breve spazio d’attenzione concessogli da quella improvvisata platea, si faccia teatro, emozione, pensiero, a partire da quel frame: dalla storia che evoca. Magari solo per cogliere lo scatto come pretesto, manifestare la propria gratitudine verso i suoi protagonisti o svelarne il segreto: quanto, dietro l’apparenza, nasconde. Una serie d’incursioni animate da un attore e un cantore, portano all’improvviso, in alcuni locali della città, temi e storie di questo mare contraddittorio e ricco, sulla scia di un’impresa più ampia, che un libero assembramento di attori, scrittori e intellettuali, sta sviluppando in Italia.
28 novembre
BICILIAE
ore 10,00_p.zza Regina Margherita
Itinerario cicloturistico
UN GIRO D’OLIO
Sì, l’ulivo caratterizza tutte le regioni del nostro mare e Bisceglie ne è patria eccellente. L’appuntamento è davanti al Teatro Garibaldi. Da qui si parte destinazione agro biscegliese dove si potrà conoscere vecchi e nuovi metodi per la raccolta delle olive, per dirigersi poi alla volta di uno storico frantoio dove condividere una degustazione, all’insegna della promozione di uno dei nostri prodotti più preziosi. Bassa difficoltà, adatto a tutti, il tour termina per l’ora di pranzo e ci si può prenotare telefonando ai numeri: 328.2092538 – 340.9165484.
1 dicembre
FORNO DI COMUNITÀ Sant’AGOSTINO
ore 16,00 / 19,30 seminario diocesano Don Uva
LABORATORIO destinato a ragazzi, ragazze anche senza cittadinanza
PANE NOSTRO
Quella del pane è una storia di sapienza, di poesia, di fame, di abbondanza e anche di spreco. Sulle rive del Mediterraneo il pane è stato sigillo delle culture: elemento identitario. Ha accompagnato, nelle sue mille forme, dalla pagnotta alla focaccia, dal biscotto alla galletta, viaggiatori, pellegrini, marinai. Si è ritrovato al centro di dispute sanguinose e interminabili – lievitato o azzimo – e ancora oggi disegna legami e confini. Perché il pane è anche un simbolo, al centro, ad esempio, del rito eucaristico. E lo si ritrova protagonista di molte opere d’arte, dall’antico Egitto alla pop art. Questo laboratorio si propone da una parte d’indagare il valore reale e simbolico del pane, dall’altra di sperimentarne la fattura. Iscrizioni e informazioni a sistemagaribaldi@gmail.com. Max 15 partecipanti.
2 dicembre
BOOM COLLECTIVE/AUAND RECORDS
ore 22,00_Itinerante
Incursioni nei locali della città
LEAVE&MEET
GAETANO PARTIPILO alto sax, keyboards ANGELA ESMERALDA vocals SEBY BURGIO keyboards FEDERICO PECORARO bass DARIO CONGEDO drums
Sì, abbiamo deciso di ospitare l’anteprima della presentazione pubblica del nuovo album di Gaetano Partipilo, realizzato con il supporto di Puglia Sounds, che festeggia i vent’anni di Auand, l’etichetta di Marco Valente. Il lavoro nasce da un incontro virtuale, un abbraccio quasi telepatico: dal desiderio di realizzare un momento di condivisione artistica tra musicisti confinati nelle proprie abitazioni durante il lockdown. Un’opera complessa, domani, a Bari, al suo esordio pubblico, che con il sostegno del festival realizza la sua prova generale.
INCONTRI DEDICATI ALLE SCUOLE
24 e 26 novembre – ore 10,00/ Santa Margherita/riservato alle Medie Superiori
LE VOCI DI DENTRO/teatro
in collaborazione con Liceo Leonardo da Vinci
KUZIBA
FIORI DEL DESERTO
4 dicembre – ore 10,00/ Vecchie Segherie Mastrototaro
I DIRITTI IN GENERE/dialogo
in collaborazione con Scuola Media “Monterisi”/Liceo Leonardo da Vinci
ANTONELLA DE BIASI
ZEHRA LA RAGAZZA CHE DIPINGEVA LA GUERRA